14 giugno 2015

Pride

Siamo il gruppo di ballo di coppia Lgbtqi.
 

Scardinare gli schemi eteronormativi nel ballo è uno degli obiettivi che ci siamo prefiss*, ma non solo. 
Facciamo aggregazione, invitiamo al divertimento e al movimento, ma anche, fin dalla nostra ri-fondazione, vogliamo  dare il nostro contributo alla civilizzazione di questo paese, ormai unico tra i paesi fondatori dell’unione a non avere alcuna legge che tuteli le persone lgbti e riconosca i diritti alle loro coppie.
Abbiamo scelto di essere anche attivist*, con i nostri corpi, i nostri passi, la nostra passione, e di portare anche fuori, nelle piazze e nei luoghi di ballo tradizionale, il ballo queer come momento di visibilità.

Il tango è parte importante della nostra storia. Il ballo più ruolizzato e più pieno di cliché lo abbiamo portato nella comunità, lo abbiamo vissuto, trasformato, sofferto, qualche volta odiato.
Abbiamo portato il nostro "Militango" al pride park l’anno scorso e quest’anno a Viterbo per la "Primavera dei diritti". E nel frattempo abbiamo esplorato la salsa, il ritmo che a NY negli anni '50 ha infranto le barriere razziali e dato voce alle minoranze latine emarginate; e il Lindy Hop dello Swing, che fu un grandissimo fenomeno culturale e simbolo integrazione tra bianchi e neri nella Harlem degli anni '30.

Ci liberiamo così, anche ballando. E ci liberiamo invitando tutte e tutti al movimento, inteso sia come movimento dei corpi, sia come movimento politico. 
Questo è stato un bellissimo Pride. Un grande successo per un grande lavoro del coordinamento, per una bella campagna e per un sostegno istituzionale a livello locale sempre più tangibile.
  

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